
di Riccardo Pelizzo
Del leone, un tempo, si sapevano solo due cose: che sapesse volare e che non permettesse a nessuno di toccare le ossa delle prede che aveva catturato. Quando una rana ruppe le ossa, il leone perse la capacità di volare, la rana si prese gioco del leone, e il corvo bianco che era l’unico testimone di quanto era accaduto, divenne muto.
Se sia andata proprio così, non è del tutto chiaro.
Secondo un’altra leggenda il corvo bianco perse la parola quando il tink tinkje, che sapeva volare più in alto di tutti, divenne re degli uccelli.
Il corvo bianco perse la parola per non divulgare un segreto o riguardo al perché i leoni non sanno più volare o riguardo al perché i tink tinkje volano meglio di tutti.
Ma entrambe le storie sono fasulle.
Se il leone non avesse perso la capacità di volare, sarebbe diventato il re degli uccelli. E il corvo bianco tace per non dover raccontare questa semplice verità.
