di Riccardo Pelizzo

In una delle favole del popolo Ronga si narra di una ragazza che, mandata a prendere dell’acqua, ruppe l’anfora, si arrampicò su una liana, trovò nel cielo i resti di una città abbandonata e s’imbatté in una donna anziana, che la invitò a dare ascolto ai consigli di una formica.

La formica, entrata a quanto sembra nell’orecchio della ragazza, le suggerì quale strada prendere, come parlare agli anziani dai vestiti sgargianti, come raccogliere il grano, come cucinare e quale figlio scegliere.

            Al suo ritorno la ragazza fu festeggiata per i tesori che aveva portato con sé e per il figlio scelto. La sua storia destò l’invidia della sorella che si avventurò sullo stesso cammino, scelse il figlio sbagliato e trovò la morte.

            Erroneamente si ritiene che la seconda ragazza sia morta per la malevolenza che portava nel cuore. In realtà perse la vita perché non aveva avuto, nell’orecchio, una formica pronta a darle buoni consigli.